Palermo-Cinema Rouge et Noir: entra nel vivo “Altre Rive, il Festival Cinematografico Interculturale”

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Entra nel vivo, Altre Rive, il Festival Cinematografico Interculturale fino a mercoledì 12 domani al cinema Rouge et Noir.

Domani martedì 11 giugno alle ore 18.00 si ricomincerà da More Than Strangers (Germania 2023), film di Sylvie Michel, con protagonista l’attore Samuel Schneider, ospite del festival. Il lungometraggio, che sarà introdotto da Heidi Sciacchitano, è una commedia on the road dei segreti e degli inconvenienti. Attraverso la storia di cinque persone di nazionalità diverse, in viaggio insieme a bordo di un’auto da Berlino a Parigi, More Than Strangers racconta di un’Europa poco inclusiva e poco accogliente, ma dove inaspettatamente si aprono nuove possibilità di dialogo e di incontro, in una lotta empatica contro la disillusione.

Alle 20.30 sarà la volta di Sonne und Beton (Germania, 2023), quinto lungometraggio del regista, produttore e sceneggiatore, David Wnendt, che sarà introdotto da Carlo Chatrian in presenza del regista, per la prima volta ad Altre Rive.

Tratto dal bestseller di Felix Lobrecht, Sonne und Beton è un coming-of-age della malavita giovanile, ambientato in un quartiere degradato della parte meridionale di Berlino nell’estate del 2003. Il film è un agone adolescenziale fra infanzia e vita adulta che non si limita a drammatizzare delle storie potenzialmente vere, ma infuoca di verve neorealista una parabola morale di periferia, parlando al presente indicativo, anche se Lukas, il protagonista, utilizza un cellulare Nokia e non si parla di social network. Un’educazione criminale che comprende, ascolta, affianca i suoi giovani protagonisti, e ne intercetta con candore, gioie e disperazioni. Così il film diventa una fotografia generazionale, e l’occhio di Wnendt diventa una mappa per intercettare dove possano nascondersi i rapporti più umani e sinceri, e dove possa evitarsi il tradimento, la più ricorrente moneta di scambio.

La terza edizione di Altre Rive chiude mercoledì 12 giugno con gli ultimi due appuntamenti: il primo, a ingresso libero, è con il regista Filippo Foscarini attualmente residente a Palermo, ex allievo della sede siciliana del Centro Sperimentale di Cinematografia e partecipante alla prima edizione di residenza collaborativa fra l’Harun Farocki Institut di Berlino e Kultur Ensemble Palermo, l’istituto culturale franco-tedesco gestito dal Goethe-Institut e dall’Institut français Palermo. Alle 18.00 saranno presentati i primi materiali ripresi dal regista per la realizzazione del film Sulla frontiera serba, in cui il regista sperimenta una ricerca estetica peculiare e in sintonia con il passaggio del tempo, dei climi, del giorno e della notte. La qualità del lavoro di Foscarini e la sua predilezione per la ricerca archivistica, hanno spinto Altre Rive a organizzare un dialogo pubblico del regista con Clio Nicastro, docente di filosofia e critical theory al Bard College Berlin e membro del comitato direttivo dell’Harun Farocki Institut di Berlino, e con Federico Cammarata, co-autore e direttore della fotografia de Sulla frontiera serba, per ragionare sull’urgente quadro geopolitico di una zona d’Europa, fra Bosnia-Erzegovina, Serbia e Croazia, permeata di tensioni e di gravi attentati ai diritti umani.

E il secondo alle ore 20.30 con Una storia antidiplomatica (Italia, 2024) di Michelangelo Severgnini, documentario in cui l’autore indaga sulla verità dietro i movimenti migratori: una barbarie volta allo sfruttamento colonialista delle risorse petrolifere libiche, mascherata da una narrazione che vuole i migranti semplici oppressi intenzionati a lasciare la loro casa. Un film forte, che demolisce una montagna di certezze con le strategie di un cinema corsaro di guerriglia, alternando formati, mostrando documenti, lavorando su quegli stessi linguaggi dei social network e dei mass media che possono raccontare la verità e tutto il suo contrario, possono fingere simulando l’assenza di alcun filtro e allo stesso tempo possono dire verità di una schiettezza che pochi sono disposti ad ascoltare.

CALENDARIO ALTRE RIVE 2024

Lunedì 10 giugno

ore 18:00

IN THE NAME OF SCHEHERAZADE OR THE FIRST BEERGARDEN IN TEHRAN

Narges Kalhor

Germania-Iran 2019 / 75’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana

Sarà presente la regista

Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo

 

ore 20:30

Inaugurazione ufficiale con saluti istituzionali dell’Ambasciatore di Germania Hans-Dieter Lucas e del Sindaco della Città di Palermo Roberto Lagalla

 

A seguire

SHAHID

Narges Kalhor

Germania 2024 / 84’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana

Sarà presente la regista

Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo

 

 

Martedì 11 giugno

 

ore 18:00

MORE THAN STRANGERS

Sylvie Michel

Germania 2023 / 100’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana

Sarà presente l’attore Samuel Schneider

Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo

 

ore 20:30

SONNE UND BETON

David Wnendt

Germania 2023 / 119’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima siciliana

Sarà presente il regista

Introdurrà Carlo Chatrian, ex direttore artistico del Festival Internazionale del Cinema di Berlino

 

 

Mercoledì 12 giugno

ore 18:00

SULLA FRONTIERA SERBA

Incontro con il regista Filippo Foscarini

Saranno inoltre presenti Federico Cammarata, co-autore e direttore della fotografia, e la filosofa e poetessa Clio Nicastro, Harun Farocki-Institut Berlin

Introdurrà Bianca Bozzeda, Kultur Ensemble Palermo/Goethe-Institut Palermo

 

ore 20:30

UNA STORIA ANTIDIPLOMATICA

Michelangelo Severgnini

Italia 2024 / 75’ / v.o. sott. it. e eng. / anteprima italiana

Sarà presente il regista

Parteciperà Lidia Undiemi, autrice di pubblicazioni sul tema del lavoro, dell’economia e

della politica internazionale

Introdurrà Heidi Sciacchitano, direttrice del Goethe-Institut Palermo

Nella foto, SONNE UND BETON

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